Farmacia Introini – Legnano
07 Ago 2018

Creatina Creapure®

Nei nostri integratori per gli sport di alta prestazione, per la muscolatura e l’esplosività abbiamo scelto la migliore creatina esistente sul mercato: Creapure®

Creapure® è il marchio della pura creatina monoidrato prodotta da AlzChem Trostberg GmbH in Germania. Garantiamo prodotti di alta qualità, come Creapure®, che viene prodotto esclusivamente nello stabilimento di produzione appositamente progettato a Trostberg.

Creapure® è la forma di creatina più studiata e si è dimostrata sicura ed efficace. Al momento dell’acquisto di integratori Creapure®, si può essere certi che si sta utilizzando uno dei migliori e più affidabili prodotti sul mercato.

Creapure® è vegano ed è fabbricato esclusivamente per sintesi chimica. Le materie prime e gli intermedi non derivano da prodotti di origine animale o vegetale e non hanno origine da sottoprodotti di origine animale o vegetale.

Inoltre, Creapure® è prodotto in conformità con le normative alimentari ebraiche e musulmane ed è certificato Kosher e Halal.

Ogni lotto di Creapure® viene testato per la purezza prima di lasciare la fabbrica.Ogni lotto di creatina regolarmente testato presso il laboratorio Olympiastützpunkt Rheinland in Germania per qualsiasi contaminazione da steroidi o stimolanti.

AlzChem AG utilizza un processo a partire da sarcosinato e cianammide. Questo metodo di produzione è considerato il migliore e il più sicuro. In questo modo, AlzChem AG riduce al minimo il rischio che la creatina prodotta conterrà due sottoprodotti indesiderabili: diciandiammide (DCD) e diidrotriazina (DHT). La creatina pura non deve contenere più di qualche decina di parti per milione (ppm) di DCD e nessun DHT rilevabile, che è potenzialmente dannoso. Questo è il caso di Creapure®.
Utilizzando altri processi di produzione si possono avere come contaminanti metanetiolo (metil mercaptano), tiourea e dimetilsolfato, che sono tutti tossici. La scomposizione della creatina durante la produzione o lo stoccaggio può produrre creatinina. La creatinina non è pericolosa, ma non offre alcun vantaggio in termini di prestazioni e indica una produzione scadente.

Alcune analisi della creatina commerciale hanno riportato alti livelli di altri contaminanti. Oltre a quelli sopra menzionati, gli integratori alimentari in generale contengono talvolta steroidi, droghe ricreative e altre sostanze vietate, introdotte deliberatamente o accidentalmente. Pertanto è importante prestare attenzione al logo Creapure® sulla confezione, in quanto questo ti assicura che stai acquistando la creatina monoidrato più pura e migliore, Made in Germany!

Ma perchè devo usare la creatina?

La creatina è una sostanza corporea che si forma nel fegato e nei reni dagli amminoacidi glicina, arginina e metionina. La creatina e il fosfato di creatina svolgono un ruolo importante nella fornitura di energia al corpo. Dagli anni ’90, molti atleti e scienziati hanno trovato la creatina sotto forma di creatina monoidrato come l’integratore alimentare più efficace per migliorare e aumentare i livelli di esercizio, la forza muscolare e la massa corporea senza grasso. Gli atleti di molte discipline, tra cui ciclismo, sprint, nuoto e calcio, hanno preso la creatina per molti anni con risultati eccellenti.

La creatina è classificata come un cosiddetto supplemento di categoria A da varie organizzazioni sportive come l’Australian Institute of Sport, il comitato olimpico svizzero e la Swiss Sports Nutrition Society.

31 Lug 2018

Acido lipoico: un alleato nello sport e contro le malattie croniche

Acido lipoico: un alleato nello sport e contro le malattie croniche

L’acido alfa-lipoico, anche detto ALA o semplicemente acido lipoico, è il più potente antiossidante che si può trovare in ogni tessuto di un corpo sano. Negli ultimi anni ci si è accorti della sua importanza ed ora lo si trova in farmacia sottoforma di integratori alimentari. In questo articolo vogliamo scoprire perché l’acido lipoico può esserci utile e come scegliere un buon integratore.

Acido lipoico=Energia
L’energia per l’organismo deriva dell’energia prodotta dalle cellule, l’energia cellulare. L’energia cellulare è la forza dietro ogni nostra singola azione, volontaria o involontaria, dal movimento dei muscoli, alla riparazione delle ferite, la digestione del cibo ed anche il pensiero. La produzione dell’energia cellulare inizia nei mitocondri delle nostre cellule. Un corpo umano contiene circa 30.000 miliardi di cellule e in ciascuna di esse vi sono diverse migliaia di mitocondri. Ogni mitocondrio all’interno delle nostre cellule sta costantemente creando energia attraverso un processo chiamato “ciclo di Krebs” ed è proprio qui che entra in gioco l’acido lipoico, che è un cofattore importantissimo per due passaggi di questo processo.
Semplicemente quindi, senza l’acido lipoico non è possibile produrre energia cellulare e senza energia cellulare la vita non è possibile.
L’acido lipoico difende dai radicali liberi
L’acido lipoico ha anche un’importante azione antiossidante, cioè è in grado di contrastare l’azione di molecole chiamate radicali liberi che sono responsabili dell’invecchiamento, dell’ossidazione del colesterolo, dell’arteriosclerosi, delle malattie reumatiche ed infiammatorie delle articolazioni.
Il potere dell’acido lipoico come antiossidante è amplificato dalla sua capacità di rigenerare gli altri sistemi antiossidanti cellulari, come il glutatione, la vitamina C e la vitamina E. In virtù di questo sua capacità viene chiamato “il leader degli antiossidanti” cellulari.
L’acido lipoico contribuisce a mantenere livelli di glucosio ottimali nel sangue
L’acido lipoico ha effetto sull’insulina e sull’utilizzo dello zucchero (glucosio) da parte del corpo umano, per questo motivo può essere consigliato a chi necessita di tenere sotto controllo la glicemia, a fianco di un regime alimentare adeguato.
L’acido lipoico contribuisce a mantenere la funzione ottimale dei nervi
Gli integratori a base di acido lipoico vengono sempre più consigliati, in abbinamento a terapie mediche convenzionali, per accelerare la guarigione in caso di patologie della colonna vertebrale e neuropatie periferiche. In Germania l’utilizzo di acido lipoico è stato approvato nel trattamento delle neuropatie diabetiche.
L’acido lipoico sostiene le funzioni dell’organismo
Proprio grazie alla sua importante funzione nella produzione di energia cellulare, l‘acido lipoico contribuisce alle funzioni di tutti i nostri organi. In particolare, può favorire la funzionalità del sistema cardiovascolare, la depurazione del fegato e la disintossicazione da metalli pesanti. Può inoltre sostenere la funzione riproduttiva.
In più, grazie al suo potere antiossidante e alla capacità di ottimizzare l’utilizzo degli zuccheri e contenere il picco glicemico, l’acido lipoico contribuisce alla perdita di peso e al mantenimento della massa magra durante il dimagrimento.

Come scegliere un integratore di acido lipoico?
La qualità della materia prima utilizzata è sempre cruciale, ma questo è tanto più vero se si tratta di acido lipoico. A tutela del consumatore infatti non esistono ancora parametri adeguati sulla commercializzazione di prodotti a base di acido lipoico e, purtroppo, in molti prodotti in commercio la materia prima usata come acido lipoico porta con sè varie impurità.
Occorre quindi scegliere prodotti le cui materie prime vengano certificate dai produttori per purezza ed assenza di contaminanti: per questo i nostri prodotti a marchio Nutrifarma per Farmacia Introini e Dr Introini lab contenti acido lipoico sono garantiti per massimizzare l’efficacia e la sicurezza.
Il secondo importantissimo parametro riguardo la scelta dell’integratore riguarda la capacità di assorbimento, cioè la capacità del nostro organismo di utilizzare le sostanze in esso contenute. Solo se siamo in grado di assorbirlo, potremo riscontare il beneficio dell’assunzione dell’acido lipoico. Spesso a causa di vari fattori quali problemi a livello di stomaco e intestino, disbiosi o assunzioni di farmaci, il nostro organismo fatica ad assorbire l’acido lipoico contenuto nell’integratore.
Per superare qualunque problema di assorbimento e velocizzare al massimo i benefici dell’assunzione di acido lipoico da quest’anno è disponibile presso la nostra farmacia Atrient R –ALA by LivOn, un prodotto davvero unico a base di acido lipoico liposomiale. La particolarità di questo prodotto è quella di fornire acido lipoico veicolato all’interno di particelle, chiamate liposomi che somigliano alle nostre cellule. Grazie alla sua struttura quindi, Altrient R-ALA si può fondere con le cellule e veicolare l’acido lipoico direttamente al loro interno. La particolare tecnologia di incapsulamento dei principi attivi nei liposomi arriva a garantire quasi il 100% dell’assorbimento dell’acido lipoico.
L’altra caratteristica importantissima di Altrient R-ALA è quella di fornire solo la frazione utilizzabile dal corpo di acido lipoico , chiamata acido (R) lipoico o R-ALA. In questo modo si può ridurre la dose di assunzione di giornaliera da 600 mg a 226 mg, evitando in questo modo di appesantire l’organismo con scorie da smaltire.

In conclusione, l’acido lipoico può essere valido aiuto sia in presenza di problemi quali glicemia alta, dolori neuro-muscolari o necessità di perdere peso, sia per chi desidera fare una cura energizzante ed antiossidante. Se questo articolo ti ha incuriosito o desideri un consiglio personalizzato, passa a trovarci! ti aspettiamo in farmacia!

Riferimenti esterni:
https://www.altrient.com/it/prodotti/altrient-r-ala

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24 Lug 2018

Magnesio – Integrazione di alta qualità

L’utilizzo di un integratore a base di magnesio, prima e durante la prestazione sportiva, è efficace per evitare crampi e contratture muscolari, specialmente per chi pratica sport di endurance.

Oggi poniamo l'attenzione su tre integratori di magnesio professionali:

  • Biomag
  • Magnesio sucrosomiale
  • Naturaid Energy Water

Biomag è un integratore alimentare in forma liquida dosato in fiale ad alta concentrazione di ioni di magnesio, ben 370 mg.
Le tre tipologie di magnesio contenute in biomag costituiscono una fonte minerale biodisponibile: magnesio carbonato, magnesio pidolato, magnesio cloruro. Biomag contiene inoltre isomaltulosio, un carboidrato complesso a basso indice glicemico, che come documentato da ricerche scientifiche è utile durante gli sforzi prolungati. L’isomaltulosio rilascia gradualmente gli zuccheri di cui è composto in maniera protratta nel tempo, contribuendo all’utilizzo prolungato di questi substrati come fonte energetica.

Magnesio sucrosomiale: sviluppato dallo spin-off dell'università di Torino, il nostro integratore di magnesio contiene questo minerale attraverso i sucrosomi, che aumentno l'affinità della molecola con le strutture cellulari biologiche favorendo l'assorbimento. Si riesce a raggiungere un assorbimento maggiore e più rapido del 20% rispetto al magnesio pidolato.

Naturaid Energy Water: Acqua magnesiaca 100% naturale, contiene 356 mg/l di magnesio e 1997 mg di Bicarbonato/l, elementi naturali che l'acqua discioglie dalle rocce che attraversa. Naturaid Energy Water è un prodotto naturale in grado di reintegrare magnesio e bicarbonato in caso di carenza di tali elementi. Le sue principali caratteristiche, quella di non contenere niente di chimico all'interno e di essere microbiologicamente pura la rendono un prodotto che può essere utilizzato da molte persone e in ambiti diversi. Perchè gli atleti di livello mondiale usano Naturaid per reidratarsi? Innanzitutto gli elementi chimici in essa contenuti si trovano in forma ionica e sono immediatamente disponibili e assimilabili. Essendo priva di qualsiasi additivo chimico Naturaid Energy Water non crea nessun problema di digestione (..è acqua!) pertanto può essere assunta prima e durante l'attività sportiva senza ripercussioni sull'apparato digestivo; in tal caso si sfrutta al 100% la capacità reidratande dell'acqua, la capacità energetica del magnesio e la capacità di recupero del Bicarbonato.

Questi 3 elementi infatti sono un apporto fondamentale per un atleta dal momento che

  1. il bicarbonato favorisce e velocizza la degradazione dell'acido lattico pertanto limita l'irrigidimento dei muscoli durante l'attività.
  2. Il magnesio stimola l'energia cellulare riducendo la stanchezza sia fisica che mentale
  3. l'acqua favorisce il corretto mantenimento dell'equilibrio elettrolitico.
Il nostro consiglio è quello di utilizzare una bottiglia tutti i giorni, prima durante o dopo l'allenamento al fine di mantenere i livelli corretti dei suddetti elementi e di assumere 2 bottiglie in caso di intensa attività fisica. Molti atleti professionisti prediligono Naturaid a integratori liquidi che molto spesso a causa dell'elevata concentrazione zuccherina sono complici di un rallentamento della performance. Gli atleti olimpionici del corpo dei carabinieri sono i nostri primi clienti, ma non gli unici, infatti molti giovani promesse dello sport hanno inteso il vero valore di questo prodotto.

 

11 Lug 2018

Ciclodestrine

Ciclodestrine

Questa innovativa molecola appartiene ad i carboidrati ad alto peso molecolare. Sono un nuovo tipo di polimeri del glucosio che si ottengono da reazioni di waxy maize con un particolare enzima, formando una struttura ciclica.
Il risultato è un polimero di glucosio con ideali proprietà per l'utilizzo sportivo: una media di peso molecolare elevato di 160.000 da con una bassissima osmolarità e quindi un velocissimo svuotamento gastrico. Le ciclodestrine sono velocissime ad essere assorbite ma sono rilasciate in maniera graduale nel torrente circolatorio.
In questa maniera si evitano tutti i problemi di svuotamento gastrico e di disturbi gastrici nonostante si mantenga un lento rilascio; le ciclodestrine risultano così essere il carburante d'elezione tra i carboidrati e il rilascio di acidi grassi liberi.
Grazie alla loro versatilità possono essere utilizzate prima, durante e dopo l'attività. Bisogna ricordarsi di assumere acqua subito dopo l'assunzione.

31 Mag 2018

CORSA PERFETTA?

Il segreto della corsa perfetta? Il terreno!

Correre, che passione!
Piace a molti ma non tutti fanno attenzione ad un elemento importante: il terreno. La superficie gioca un ruolo principale nel corretto eseguimento dell’esercizio eppure non tutti sanno quanto possano essere gravi i rischi legati a un terreno instabile. Ma come riconoscere un terreno top da uno flop?? Ecco una semplice guida.

Terreni TOP e FLOP
Correre fa bene, e di questo ne siamo tutti consapevoli. Molti però trascurano l’importanza che il terreno ha nell’eseguimento di una buona corsa.  Ad esempio, la strada asfaltata si conferma come una delle migliori superfici su cui correre. Il fondo stabile permette di correre veloce senza compromettere le articolazioni. Anche lo sterrano è buono, soprattutto se la velocità del corridore è ridotta. In questo caso, però, a subire numerosi danni sono le scarpe che si consumano maggiormente sul terreno sterrato rispetto all’asfalto. I terreni dove è sconsigliato correre sono diversi, come i prati, troppo scivolosi e umidi per chi vuole praticare questo particolare sport. Si tratta, però, di una riflessione su lunghe distanze. Per riscaldamenti e defaticamento anche un semplice prato può bastare. La sabbia, invece, è da evitare. Su questo particolare terreno la scarpa affonda, aumentando così il rischio di infortunio. Chi, invece, ha già problemi articolari, sulla sabbia riuscirà a correre più facilmente, riuscendo nel proprio obiettivo.

 

Una corsa quasi perfetta
Tra i terreni top e quelli flop si estende una varietà di terreni su cui è possibile correre. Non sono perfetti ma riescono a rispondere a tutte le esigenze di un corridore. Tra questi spiccano le piste e i tapis roulant. Nel primo caso, la superficie delle piste aiuta ad eseguire una corsa veloce. Non sono indicate per le maratone ma bensì per semplici esercizi capaci di migliorare la tecnica. Il tapis roulant, essendo una superficie già ammortizzata, può causare diversi danni a chi utilizza scarpe ammortizzate. Gli esperti consigliano di utilizzarlo con parsimonia, assicurandosi di indossare le scarpe adeguate.
I boschi invece sono perfetti per chi ama correre immerso nella natura. Indossando le scarpe da trail running si potrà godere del panorama offerto, cimentandosi in una corsa nuova e sicuramente lontana dalla noia che solitamente intacca alcune piste. Molti consigliano di evitare i terreni rocciosi e ricchi di sassi. Cadere in questo caso sarà semplice.

 

La corsa perfetta esiste, basta scegliere accuratamente l’attrezzatura, in particolar modo le scarpe e cimentarsi in un terreno capace di sposare le proprie esigenze.
Voi dovete correte?

29 Mag 2018

IL FITNESS NON VA IN VACANZA!

Il fitness (non) va in vacanza!

Il fitness invade anche le vacanze. Yoga, corsa, corpo libero: lo sport trova il suo posto tra gli ombrelloni e le sedie sdraio. Scopriamo tutti i segreti di questa salutare tendenza, che unisce il relax delle ferie al benessere dell’esercizio fisico: il fit-cation.

Relax e allenamento

Parola d’ordine dell’estate 2018? Muoversi! A confermare questa tendenza sono state le richieste di moltissimi italiani che hanno scelto come mete le località dove il fitness è una delle attrazioni principali. Escursioni, spa, soggiorni dove si prativa lo yoga oppure località dove è il running a mantenere in buona salute i propri abitanti.
La stagione più calda di tutte si conferma come il momento ideale per ritrovare la propria forma fisica.

Non solo, la spiaggia diventa il luogo perfetto dove poter mettere in pratica tutti i buoni propositi che durante l’anno abbiamo accantonato. Complice è sicuramente il tempo a disposizione che si impadronisce delle giornate, portando molti vacanzieri a scegliere attività lontane dal solito relax. Yoga, esercizi a terra oppure in mare sono tra i più gettonati. Ma fanno davvero così bene? La risposta è semplice: sì!

Una vacanza, mille esercizi!

Byebye palestra, benvenuta spiaggia! Lo yoga si sposta dai tappettini delle palestre, arrivando sulle asciugamani e tra le dune di sabbia. A confermare questa tendenza sono le modelle che da qualche tempo hanno scelto le spiagge caraibiche per i loro esercizi fisici. Molti di questi movimenti possono essere riprodotti anche da chi, questa estate, ha scelto di dedicarsi al proprio benessere. Una mossa in particolare può far ritrovare il proprio equilibrio fisico e mentale. Basterà mettersi supine e alzare gambe con i piedi a martello. Mantenendo questa posizione il più a lungo possibile, il sangue delle gambe defluirà, ricaricandosi di ossigeno.
Non solo lo yoga arriva tra le spiagge ma anche il SUP, un esercizio che permette di stare in equilibrio sulla tavola da surf. Equilibrio e coordinazione regolano questo particolare esercizio che dalla California è arrivato fino alle nostre spiagge. Aiuta a tonificare il corpo, dagli addominali alla fascia muscolare centrale.
E se questi due particolari esercizi si uniscono danno vita allo SUP Yoga, dove equilibrio e concentrazione regolano la corretta esecuzione.

Anche la tipica corsa sulla spiaggia è tornata in voga. Un toccasana, soprattutto quando è unita a esercizi di training a corpo libero.

Voi quali esercizi vi porti in vacanza?

 

04 Mag 2018

QUALE AMINOACIDO ASSUMERE?

Dobbiamo dunque capire quale sia l’amminoacido migliore da assumere.

In verità non ci sono tanti fattori da considerare. La scelta dipende solo ed esclusivamente dal nostro obiettivo e dal risultato che vogliamo raggiungere perché non esiste una composizione amminoacidica migliore in assoluto.

Cerchiamo ora di darvi delle indicazioni di partenza.

Dunque, se utilizzate i BCAA pre-workout/during work/post workout allora conviene indirizzarsi sui classici  BCAA con rapporto 2:1:1 proprio perché quello che serve è energia e non avrebbe senso assumere grosse dosi di leucina.

Se utilizzate i BCAA during work e post-workout si consiglia di utilizzare quelli con rapporto 4:1:1 in modo da dare sia energia sia recupero nel post-workout grazie alla leucina raddoppiata rispetto ai classici 2:1:1.

Se il vostro interesse è solamente il recupero post-workout allora utilizzate i BCAA con rapporto 8:1:1 o 12:1:1 per avere la massima sintesi proteica possibile, visto le altissime quantità di leucina.

Se utilizzate i BCAA per la corsa e la bici potete scegliere tranquillamente sia i 3:1:1 o i 2:1:1 a seconda della fase di preparazione.
(Il dott. Paolo ad esempio utilizza i 3:1:1 quando fa un allenamento per sviluppare un po’ di muscolatura e potenza, i 2:1:1 nella parte di stagione con le gare.)

La regola generale è quindi che più aumenta il valore della leucina, migliore sarà l’assunzione a fine allenamento (o durante) mentre minore è la leucina e maggiormente preferibile sarà l’assunzione prima dell’allenamento.
Questa regola non è ovviamente assoluta e nulla vieta all’atleta di sperimentare tipi diversi di ramificati in momenti diversi dell’allenamento (anche una % prima e la dose restante alla fine), fino a trovare la modalità più efficace per il proprio corpo.

E’ chiaro che queste che abbiamo fornite sono indicazioni di partenza. La scelta possiamo farla insieme in farmacia.
Il dott. Paolo vi aspetta 🙂

21 Feb 2018

INTEGRATORI: UN VALIDO AIUTO PER I PROBLEMI ARTICOLARI

Le statistiche dicono che circa l’80% della popolazione, dopo i 50 anni, soffre di problemi articolari.
Questo è spesso dovuto a qualche forma degenerativa delle articolazioni, patologia comunemente definita osteoartrite.
E dopo i 70 anni la casistica si estende, in modo più o meno marcato a quasi la totalità della popolazione.

Perché sono cosi diffusi i problemi articolari?

I problemi articolari possono dipendere da tantissime motivazioni.
Dalla semplice degenerazione dovuta all’età alla sollecitazione ripetuta, da movimenti non adatti a sport praticati in modo improprio fino ad arrivare a questioni legate alla postura e all’appoggio plantare.

Come sempre la diagnosi personale e artigianale non va bene, attenzione!
Il consulto con un professionista per analizzare le motivazioni che hanno scatenato tale inconveniente è fondamentale, e, a volte, è proprio il medico o fisioterapista a consigliare, insieme a diversi approcci allo sport o al movimento, l’utilizzo di un integratore pro-articolare.

Le articolazioni colpite presentano mediamente problematiche cartilaginee legate all’attività delle cellule dette condrociti. Questa attività alterata può portare ad aumentati meccanismi di attrito con le creazione di “escrescenze” dette osteofiti. Questo comporta problematiche infiammatorie e degenerative.

Cosa fare?

Difficilmente esistono cure risolutive ma è possibile alleviare i sintomi dolorosi e migliorare la funzionalità articolare.
Le molecole che possono svolgere una azione positiva in questo senso, sono la glucosamina e il condroitin solfato che in sinergia stimolano la produzione di liquidi sinoviali che lubrificano l’articolazione e svolgono un’azione antinfiammatoria.

Attraverso l’uso di questi integratori, dal punto di vista strutturale, si ottiene la stimolazione alla produzione dei mattoni fondamentali della cartilagine.

Integratore molto conosciuto e spesso consigliato per le sue azioni favorevoli anche nel controllo dei trigliceridi è l’olio di pesce ricco di omega3 (EPA e DHA). Questa categoria di molecole svolge anche un efficace controllo dell’infiammazione tramite la produzione di prostaglandine.

I benefici degli integratori a favore della salute articolare è molto ampio e sono sempre utili anche come prevenzione.

Altro lato positivo di queste molecole pro articolari e la quasi completa assenza di effetti collaterali, anche a livello gastrico, fattore che invece è presente in molte preparazioni farmaceutiche.

13 Feb 2018

PARLIAMO DI GAINER!

Parliamo di GAINER!

Che Cosa Sono?

I gainer sono integratori alimentari finalizzati al miglioramento della prestazione nell’attività sportiva o nel culturismo.

Generalmente i gainer sono composti da carboidrati, proteine (caseine e del siero), vitamine, minerali, creatina, L-arginina, aminoacidi a catena lunga, enzimi (per favorire la digestione) ed estratti vegetali (per l’effetto adattogeno).

A Cosa Servono?

I gainer (assunti anche dopo gli integratori pre-e intra-allenamento) vengono utilizzati dai body builder e dagli sportivi di forza, dilettanti e professionisti, come un supplemento finalizzato ad ottimizzare il recupero e/o l’aumento della massa muscolare.

I gainer sono prodotti specifici per l’uso post l’allenamento e non devono essere confusi con gli integratori maltodestrinici e/o di amminoacidi ramificati (da assumere prima-durante la performance), con i tonici/stimolanti (da ingerire prima), o con i plastici (da consumare dopo la sessione).
Con la pratica dell’esercizio intensivo e il consumo delle riserve energetiche (soprattutto glucidi e amminoacidi), avviene il rilascio di ormoni catabolici come il glucagone, le catecolamine e, in certi casi, il cortisolo. Questi mediatori sono finalizzati ad aumentare i livelli dei substrati energetici, quindi la glicemia (da glicogeno e per neoglucogenesi) e i livelli di acidi grassi (liberi e in trigliceridi nelle lipoproteine).

D’altro canto, se per gli atleti di endurance questi ormoni sono considerati molto preziosi, poiché garantiscono la disponibilità di energia, per i culturisti e gli sportivi di forza rappresentano un ostacolo alla costruzione di massa muscolare (effetto catabolico sul tessuto muscolare).

 

Le particolarità del nostro Gainer sono:

  • Palatinose: unico disaccaride lento (zucchero che non alza la glicemia evitando il picco insulinemico)
  • Cluster Dextrin: carboidrati di ultima generazione composti da destrine cicliche altamente ramificate. Il prodotto è indicato per adulti sportivi che svolgono un esercizio fisico intenso e prolungato. I carboidrati, infatti, contribuiscono al recupero della normale funzione muscolare (contrazione) dopo un esercizio fisico intenso e prolungato, che comporti affaticamento muscolare e depauperamento delle riserve di glicogeno nei muscoli scheletrici (l’effetto benefico si ottiene mediante il consumo di carboidrati da tutte le fonti, pari complessivamente a 4 g per kg di peso corporeo, con un’assunzione in dosi da iniziare entro le prime 4 ore successive a un esercizio fisico intenso e prolungato e da concludere comunque entro le 6 ore successive a tale esercizio).
  • Bromelina: per diminuire tutti i fenomeni infiammatori e migliorare la digestione.
  • Cardo Mariano: sfruttato per la sua azione disintossicante sul fegato.

09 Feb 2018

CICLISMO E PROTEINE

Chi pratica il ciclismo con costanza sa bene quanto sia importante consumare glucidi prima di una gara o di un allenamento. Ma spesso, lo stesso sportivo, è impreparato relativamente all’uso delle proteine che, al contrario di quanto si creda, non servono esclusivamente per l’aumento di massa muscolare.

Comunemente associamo l’utilizzo di proteine agli sport di potenza (come il culturismo), ma in realtà sono altrettanto fondamentali negli sport di endurance, dove si ha una forte usura della massa muscolare con conseguente rischio di perdita di tonicità e forza.

Anche gli atleti più forti, i migliori e i professionisti snobbano l’utilizzo delle proteine ma, quando finalmente le scoprono, apprezzano i loro vantaggi sia in termine di tenuta che di prestazione.

Una dieta equilibrata dovrebbe comprendere circa il 15% delle calorie sotto forma di proteine. Riferendoci al peso corporeo le proteine assunte attraverso la dieta dovrebbero essere comprese tra 0,7-1,5 g per ogni kg di peso.
Quindi – per fare un esempio – una persona di 70 kg dovrebbe assumere almeno 49 g ma non più di 105 grammi al giorno di proteine. Chi pratica ciclismo può considerare ideale un consumo di 1,0/1,2 grammi per kg al giorno quindi tornando al nostro ciclista di 70 kg, dovrebbe assumere da 70 a 84 grammi di proteine al giorno.

Quando si parla di proteine assunte con la dieta bisogna sempre ricordarsi che ogni 100gr di fonte proteica (carne, pesce, uova, formaggi, legumi) sono contenuti circa 20gr di proteine!
Per raggiungere la quota proteica ideale ci possiamo, quindi, fare aiutare dagli integratori.

Le proteine animali a differenza di quelle di origine vegetale presentano un profilo aminoacidico più completo, quindi il primo consiglio è di andare su un prodotto a base di proteine del latte.
A questo punto però è necessario fare una successiva scrematura poiché di proteine derivate dal latte ce ne sono di diverse qualità. Quella che più si addice in termini di digeribilità, valore biologico e profilo aminoacidico sono senza dubbio le Lattoglobuline Optipep.
Perchè?
Sono le proteine più nobili presenti sul mercato, con un altissimo valore biologico, che si traduce in un profilo aminoacido completo e altissima digeribilità. Queste possono essere considerate un ottimo diversivo per chi non vuole mangiare carne tutti i giorni,. Sono ricchissime di aminoacidi ramificati (BCAA) la soluzione più efficace al catabolismo (deterioramento) muscolare.
L’alta digeribilità è garantita dal basso peso molecolare dei peptidi, bipeptidi e tripeptidi e per questo motivo sono un ottimo spuntino anche prima di una gara.

Sono due i momenti della giornata in cui si consiglia l’assunzione di proteine, in modo da soddisfare esigenze diverse. Per evitare il catabolismo muscolare conseguente un duro allenamento o una gara si consiglia di prendere 30 g di proteine la mattina a colazione.
Se invece vogliamo ridurre i tempi di recupero si consigliano 30 grammi sciolti in acqua durante la sera. In questo modo ci aiutiamo a recuperare più velocemente i carichi di lavoro.