Farmacia Introini – Legnano
04 Lug 2017

JOGGING ESTIVO: CONSIGLI DA SEGUIRE!

Jogging: fa bene anche d’estate? Come reagisce e come si adatta il corpo all’afa?

Domande frequenti, interrogativi diffusi 🙂

Ma andiamo per ordine ed ecco qui alcune regole di buon senso.

 

Dunque se facciamo jogging in estate, meglio farlo nelle ore fresche del mattino o dopo il tramonto.

In verità correre quando fa molto caldo non è inusuale: molte gare di corsa si svolgono a temperature medie di 25 °C o più (per esempio in Kenya, in Etiopia e in Giappone).

 

Per le categorie più a rischio – anziani, bambini, donne in gravidanza, soggetti non allenati – rimane in generale un’attività sconsigliata.

Tuttavia con il dovuto allenamento, con le giuste condizioni fisiche, osservando alcuni accorgimenti e imparando ad ascoltare il proprio corpo, si può sostenere una corsa anche a temperature superiori.

 

Ricordiamo che la nostra temperatura corporea ideale è di 37 °C: quando si corre a 30-35 °C, per evitare di surriscaldarsi, il corpo inizia a sudare favorendo la dispersione di calore (ma anche di liquidi: da qui il rischio di disidratazione). I vasi sanguigni si dilatano per massimizzare l’afflusso di sangue in superficie ed ecco il perché – quando siamo sottoposti a sforzo fisico d’estate – diventiamo rossi e con le vene ben in vista.

Di conseguenza rimane meno sangue a disposizione per i muscoli e per il cuore.

Correre con alte temperature può favorire crampi muscolari e un senso di spossatezza che con un clima più mite non avvertiremmo.

Ma il corpo umano è una macchina straordinaria capace di adattarsi a temperature diverse. Con l’allenamento tenderemo a perdere minori quantità di sali minerali attraverso il sudore e diminuiranno le stesse pulsazioni sotto sforzo.

 

In generale e per tutti le regole sono:

  1. evitare le ore centrali del giorno – prediligendo per esempio la sera o il mattino presto
  2. mantenere una corretta idratazione
  3. avere un’andatura rilassata
  4. indossare abiti traspiranti.

Vale infine sempre la regola della gradualità e del buon senso: se non siamo allenati iniziamo con brevi tragitti e nelle ore più fresche. Diamo al corpo il tempo fisiologico dell’adattamento e godiamoci il nostro stacco 🙂

29 Giu 2017

SPORT: PASSIONE E LAVORO

Al nostro primo post del blog abbiamo subito chiarito ed esplicitato la nostra mission 🙂

L’idea era ed è quella di creare uno spazio aperto, libero. Uno luogo di approffondimento e scambio, ricerca e suggerimento.

Proprio per questo scegliamo argomenti che possano riscontrare l’interesse maggiore, in linea con il momento che viviamo.

Siamo in estate, e nonostante la pioggia, parlare di sole, protezione, bellezza e alimentazione ci sembra d’obbligo.

Ma non solo 🙂

 

La Farmacia Introini, la nostra, è abbastanza conosciuta per il suo essere specializzata in materia sportiva.

E qui si aprirebbe un mondo.

Lo sport per noi non è solo una passione personale. E’ oggetto di studio, ricerca e approffondimemto nel nostro settore. Non a caso cerchiamo di offrire i migliori supporti in termini di integratori e tanto altro. Prodotti e strumenti che siano altamente specifici e performanti.

Offriamo consulenze personalizzate, seguiamo gli atleti nel loro percorso.

Arriviamo al dunque: abbiamo pensato di usare questo blog per parlare anche di loro. Racconteremo le loro storie, i loro percorsi e insieme cercheremo di fare qualcosa che possa essere come sempre spunto di riflessione, crescita e miglioramento.

 

Che ne dite? Tutti d’accordo? 😀

 

27 Giu 2017

10 CONSIGLI PER DIMAGRIRE

Come dicevamo nel precedente post è abbastanza comune che con l’arrivo dell’estate si abbia voglia di buttare via le tossine, i chili di troppo e rimettersi in forma ritrovando una nuova energia.

 

Cosa fare? Qui 10 semplici ma importanti consigli da seguire:

 

  • Ridurre le calorie: la reazione al deficit calorico comporta l’utilizzo delle riserve adipose. In questo modo si compensa il calo di rifornimento energetico e si dimagrisce.
  • Ridurre i carboidrati: sono questi che stimolano l’insulina e favoriscono l’aumento dei depositi adiposi. Se riusciamo a ridurli il nostro corpo è costretto a bruciare le riserve adipose e si dimagrisce.
  • Mangiare poco ma spesso: per mantenere costante il metabolismo è necessario consumare 6 pasti bilanciati al giorno. Non saltiamo i pasti dunque ma rispettiamo la regola del poco e spesso.
  • Fare attività fisica: bastano anche 2 allenamenti alla settimana, purché costanti. L’attività cardio, soprattutto a stomaco vuoto, è l’ideale per smaltire calorie. Questo perchè il fisico va a ricercare energia dalle riserve adipose in eccesso e cosi si dimagrisce.
  • Aumentare le proteine: se desideriamo un fisico asciutto, le proteine, oltre a sviluppare i muscoli, agiscono in maniera diretta sul metabolismo e smaltiscono meglio i grassi.
  • Evitare i carboidrati prima di andare a letto: la digestione e il metabolismo, di sera, sono sempre più lenti: per questo motivo gli zuccheri non vengono bruciati e si formano depositi di grasso.
  • Assumere integratori termogenici per accelerare il metabolismo. I termogenici aiutano infatti a bruciare i grassi.
  • BCAA e carnitina prima dell’attività cardio. Oltre a favorire l’eliminazione del grasso aiutano a mantenere alti i livelli di testosterone.
  • Mangiare frutta e verdura in quantità. La frutta e la verdura, oltre a fornire il giusto equilibrio intestinale, aiutano la depurazione dell’organismo. Soprattutto la verdura. Non esageriamo con la frutta soprattutto la sera in quanto ricca di fruttosio.
  • Bere molta acqua: minimo 2 litri al giorno!

 

10 regole da seguire, osservare per dimagrire in salute e consapevolmente.

Ci vediamo in farmacia 🙂

 

 

22 Giu 2017

ESTATE: ALL YOU NEED IS LOVE!

Si sa, con l’arrivo dell’estate arriva immancabilmente il desiderio di andare in vacanza.

La nostra mente e i nostri pensieri ci immaginano al mare, al lago, in qualche capitale o in montagna.

 

Non conta la meta, prevale la voglia di staccare la spina.

Non conta la meta, conta il pensare di andare fuori.

 

Spesso, quasi sempre, all’idea di vacanza e di estate associamo il pensiero della forma fisica. Un pensiero che, in modalità diverse, più o meno fanno tutti.

 

Andiamo per ordine.

 

Con l’arrivo dell’estate è abbastanza comune e anche fisiologico aver voglia di ripulirsi, di buttare via le tossine, i chili di troppo e rimettersi in forma ritrovando una nuova energia.

E’ abbastanza comune considerando le temperature, lo scoprirsi di più e il dover fare i conti con il costume.

Constatata questa comune propensione e partendo dal presupposto che si dovrebbe essere in forma sempre per una questione di salute – oltre le stagioni e l’incubo costume – possiamo dire che in questo caso vale il motto: non è mai troppo tardi.

Non è mai troppo tardi e vale sempre la pena di rimettersi in forma!

 

Come fare?

 

In primis abbandoniamo i pensieri ossessivi perché siamo più importanti di una taglia in quanto tale. Dietro ad ogni fisico si cela una personalità con una storia a sé ed esigenze specifiche.

Non esiste una ricetta segreta che ci renda “perfetti” ma solo una perfetta combinazione tra alimentazione, testa e attività fisica.

 

Quel momento in cui decidiamo di amare il nostro corpo a prescindere dalla forma e dal peso è un passo importante. Un passo che molti non sono in grado di fare per via della grande quantità di pregiudizi che esistono.

 

Eppure amare il nostro corpo è sinonimo di amare noi stessi.

La salute è la base di qualsiasi cosa e sentirci bene con il nostro corpo è un percorso che implica prenderci cura di esso e accudirlo con accettazione e affetto.

Proprio cosi, il nostro corpo merita uno sguardo di accettazione, amore e non disprezzo.

 

Fare attività fisica, ballare, amarlo, osservarlo sono parte dell’essere in contatto con esso.

Esiste una differenza molto grande tra il “prenderci cura” di noi stessi punendo e disprezzando il nostro corpo e il volerci prendere cura di noi per sentirci più sani accettando il fatto che si tratta del nostro corpo e che lo amiamo nonostante tutto e nonostante le sue forme. Quel momento sarà un grande passo per riconciliarci ancora una volta con noi stessi.

 

Fatto questo switch tornare in forma sarà un gioco da ragazzi 🙂

Ci vediamo in farmacia!

20 Giu 2017

SOLE: 4 SUGGERIMENTI PER GODERE A PIENO DI QUESTO DONO!

Il sole e i suoi raggi sono un vero dono della natura.

Ma,  come abbiamo visto, è indispensabile osservare delle regole e delle indicazioni ben precise.

 

Oggi, oltre le regole, vogliamo suggerirvi piccoli accorgimenti. Esattamente quattro.

 

  1. ALIMENTAZIONE. Per fortificare la pelle è bene iniziare da una alimentazione a base di frutta e verdura di stagione che contengono sostanze anti-ossidanti utili per contrastare i danni del sole. La frutta va bene tutta con preferenza per quella più acidula o colorata. La buccia contiene la maggior parte degli antiossidanti e andrebbe mangiata dopo un accurato risciacquo. Vanno bene anche spremute, centrifugati, frullati, nonché la frutta secca. Per chi non riesce ad avere una sana alimentazione, possono essere utili anche degli integratori.

 

  1. NO PROFUMI. È importante smettere di mettere profumi e oli sotto il sole perché per reazione possono provocare foto-dermatiti che si traducono in ustioni e poi macchie.

 

  1. PROTEZIONE. Non solo in vacanza, anche in città la protezione non va mai dimenticata perché i raggi del sole abbinati all’inquinamento aggrediscono la pelle non ancora pronta, esponendola alla comparsa di irritazioni, eritemi e scottature, come se fossimo su una spiaggia bianca. Questa è la stagione in cui molti abbandonano le palestre per fare attività sportiva en plein air, per andare in bici o fare lunghe passeggiate nei parchi. Anche in questi casi bisogna sempre proteggersi perché si tende a girare meno coperti esponendo parti del corpo che per tutto l’inverno sono rimaste coperte.

 

  1. OSSERVIAMO IL NOSTRO CORPO. I week-end in spiaggia sono il primo contatto a pelle nuda che abbiamo con i raggi solari e sono fondamentali per preparare la pelle ai bagni di sole delle vacanze estive. Questo è il momento in cui spesso si manifestano le malattie legate al sole . La più comune è la lucite polimorfa estiva che si verifica quando cominciano a comparire nelle zone sovraesposte piccoli punti rossi pruriginosi. Se ne abbiamo già sofferto in passato è meglio andare da un dermatologo per una cura preventiva. Se, invece, non abbiamo problemi, serve una foto-protezione adeguata che va rinnovata ogni paio d’ore per proteggersi dal sole e idratare la pelle.

 

Il sole è vita ma noi abbiamo la responsabilità della nostra salute, non dimentichiamolo.

Ci vediamo a Legnano, in farmacia 🙂

15 Giu 2017

NON C’E’ SOLE SENZA CREMA!

Non dovrebbe mai iniziare estate (ma anche primavera) senza creme solari 🙂

Perché se è vero che l’esposizione al sole dona enormi benefici, è anche vero che – senza obbedire a determinate regole – ci potrebbero essere importanti rischi.

Rischi per la salute – scottature, eritemi, melanomi, carcinomi – e per la pelle, rughe, segni di invecchiamento.

 

Restano validi alcuni consigli – come evitare di esporsi al sole durante le ore centrali e le più calde della giornata (dalle 12 alle 16), utilizzare la regola della gradualità, bere tanto, adottare un abbigliamento adeguato – ma, oltre questi, domina soprattutto la necessità del proteggersi.  Si, scegliere una crema adeguata è fondamentale.

In generale la scelta deve orientarsi su un prodotto che:

  • filtri tutte le radiazioni ultraviolette,
  • sia fotostabile,
  • non sia tossico o sensibilizzante,
  • resista all’acqua e al sudore.

 

E’ importante controllate sempre l’indice UV di una crema!

Le radiazioni solari sono classificate in base alla lunghezza d’onda e i raggi ultravioletti (UV) sono quelli che pur non essendo visibili all’occhio umano raggiungono gli strati meno superficiali della nostra pelle producendo un effetto sui tessuti e sul sistema metabolico.

Questi sono distinti in 3 categorie: raggi UVA, UVB e UVC.

  1. I raggi UVA penetrano in profondità e fanno scattare l’abbronzatura ma ci sono con cielo nuvoloso e, sebbene non provochino la classica scottatura, possono essere pericolosi nel tempo.
  2. I raggi UVB sono più dannosi e provocano la scottatura tipica da troppa esposizione, però sono anche benefici perché attivano il metabolismo della vitamina D.
  3. Le UVC sono le radiazioni più pericolose ma lo strato di ozono nell’atmosfera li filtra prima di arrivare al suolo.

Ricercatori e dermatologi sono concordi nel ritenere importantissimo che una crema efficace debba schermare sia i raggi UVB che UVA.

Un’altra cosa da controllare in una crema solare è il fattore di protezione (SPF ovvero Sun Factor Factor), che ci dà un numero (da 6 a 50+) relativo al tempo che si può trascorrere al sole senza riapplicare la crema solare e senza correre il rischio di scottature.

Si può scegliere la crema sulla base di questo indice, ma attenzione che un SPF con valore elevato non è più efficace di uno basso.

Sono infatti diversi i fattori che modificano la quantità di radiazioni solari che investe una persona: la durata dell’esposizione, l’ora, la posizione geografica e le condizioni meteorologiche.

In linea di massima è bene partire da un fattore 30.

SPF di 50 o +50 sono indicati per persone dalla pelle particolarmente chiara o per i ghiacciai e in alta montagna.

 

Cosa ne pensate? Per dubbi e per una buona scelta ci vediamo in farmacia 🙂

 

13 Giu 2017

SOLE SI, MA IN TOTALE SICUREZZA!

Sole: amico di salute, umore e bellezza.

Il sole è un amico della nostra salute perché riscalda, favorisce la produzione di endorfine, favorisce la sintesi della vitamina D e stimola molecole che giocano un ruolo nelle prime difese cutanee.

Il sole, però, da amico può diventare nemico se non si adottano le dovute precauzioni.

La pelle, infatti, anche se è predisposta naturalmente a proteggersi dal sole, ha bisogno di gradualità per dare il tempo alle cellule di prepararsi e riparare poi i danni delle esposizioni solari.

Affinché il sole sia davvero un amico della nostra salute, bellezza e buon umore è necessario affrontare l’esposizione – intenzionale e non – nel migliore dei modi e in totale sicurezza.

Esistono le partenze intelligenti, ma anche le esposizioni intelligenti 🙂

 

Anche per questo abbiamo pensato ad una guida, semplice e veloce, che può aiutarci a godere il sole in sicurezza:

 

  1. Il solare va applicato anche nei punti a cui di solito non si pensa, come il collo del piede, le orecchie
  2. E’ bene non lesinare sulla quantità, meglio applicare la crema in abbondanza e più volte durante il giorno
  3. E’ importante applicare la crema solare anche quando non si è in spiaggia o il cielo appare nuvoloso: i raggi UVA passano ovunque, in qualunque ora e in qualunque stagione.
  4. Mai dimenticare di portare con sé il solare quando si va in barca, in bici, a cavallo o quando si fanno lunghe passeggiate a piedi
  5. Il solare va applicato almeno mezz’ora prima dell’esposizione e rinnovato nel corso della giornata specie dopo bagni e docce
  6. E’ importante evitare di esporsi al sole nelle ore più calde della giornata (dalle 12 alle 16)
  7. Sono necessarie circa 48/72 ore prima che la melanina inizi a formarsi: per questo è importante fare attenzione a scottature ed eritemi specie nelle prime ore di esposizione
  8. Per ottenere un’abbronzatura sana e duratura è importante esporsi gradualmente, iniziando con un’alta protezione per poi abbassarla
  9. Per garantire alla pelle la giusta idratazione è importante consumare cibi ricchi di vitamina C, Vitamina E, betacarotene
  10. Per dare sollievo alla pelle e prevenire prurito e arrossamenti cutanei, non bisognerebbe mai trascurare l’applicazione di un buon doposole.

 

I passaggi e gli accorgimenti per rendere il sole un nostro amico sono semplici ma fondamentali.

Vi aspettiamo in farmacia per rendere il sole un nostro alleato.

Si, oggi è anche la giornata di SOLE, BELLEZZA E CONVENIENZA 🙂

 

 

 

06 Giu 2017

ACQUA: FONTE DI VITA E DI SALUTE!

L’acqua è una fonte di vita.

Non solo. L’acqua è un elemento necessario per essere in una buona condizione psico-fisica.

Fondamentale nella vita di ciascuna persona, indispensabile in quella di uno sportivo.

 

L’acqua è una sostanza indispensabile per:

  • mantenere il volume del sangue
  • il trasporto delle sostanze nell’organismo
  • la diluizione delle sostanze nell’organismo
  • il controllo della temperatura corporea
  • l’eliminazione delle scorie
  • la lubrificazione delle cavità
  • mantenere la regolarità intestinale.

 

Quando il clima è normale è facile mantenere il bilancio idrico introducendo circa  1200 ml di liquidi al giorno.

Quando le giornate si scaldano (tipico della stagione estiva o dei grandi sforzi) la quantità di liquidi persi balza a  6300 ml circa con una perdita di sudore che può arrivare a 5 litri.

Una perdita di peso del 3% sotto forma di liquidi può provocare la diminuzione della performance fisica importante che danneggia seriamente la prestazione di un atleta.

 

Ma come facciamo a sapere se siamo idratati in tempi rapidi e senza esami?

l colore delle urine fornisce questa indicazione in maniera rapida e veloce!

 

 

Se siamo sportivi ricordiamo che nella stagione estiva:

  • nelle due ore prima dell’attività si devono bere almeno 500 ml di acqua.
  • 125-250 ml di acqua subito prima di iniziare
  • 250 ml ogni 15-20 minuti durante
  • 250 ml subito dopo.

 

30 Mag 2017

L’IMPORTANZA DELL’IDRATAZIONE PER LO SPORTIVO

Abbiamo già detto che il nostro organismo riesce a superare lunghi periodi (40 giorni e oltre) senza cibo solido. La situazione cambia invece per l’acqua. Se manca l’acqua si rischia il collasso e la morte dopo pochi giorni.

 

Per lo sportivo, bere diventa ancora più importante in quanto l’acqua è l’elemento insostituibile nel suo metabolismo e buona parte del liquido introdotto viene eliminato durante l’attività fisica.

 

Per lo sportivo anche un minimo abbassamento del livello di idratazione significherebbe un inevitabile calo prestazionale, una perdita di lucidità e un peggioramento delle funzioni vitali.

 

Non bere abbastanza è molto più rischioso di quello che si pensa. L’acqua serve al nostro organismo per svolgere innumerevoli funzioni: non c’è una sola reazione, un solo enzima che possa funzionare in assenza di acqua. Se ci disidratiamo i reni incominciano a funzionare male e, nell’impossibilità di rimuovere le sostanze che abbiamo accumulato nel sangue, possiamo rischiare una tossiemia, cioè un accumulo di tossine nel sangue dagli effetti molto sgradevoli.

 

 

Bisogna dunque abituarsi a bere!

 

Molti atleti prima di sentire sete sono in grado di sopportare uno sforzo notevole e prolungato. Ma quando si è spinti a bere spesso è troppo tardi, gli effetti disidratanti sono già presenti e vivi. Il meccanismo di difesa messo in funzione dal nostro corpo (la sete) è infatti imperfetto perché funziona in ritardo.

Proprio per questo è importante bere prima, durante e dopo l’attività fisica, anche se non si ha un senso impellente di sete: serve per mantenere alta la prestazione e prevenire problemi.

 

 

Dunque la vera bevanda per lo sportivo è I’acqua.

|| fabbisogno giornaliero varia moltissimo. Si può dire che dovrebbero essere bevuti da 1 a 3 litri d’acqua al giorno, a secondo del tipo di attività svolta.

 

L’acqua è anche il più rapido e valido combustibile durante la partita. Le bevande integratrici disponibili in commercio sono più utili nel “dopo” che nel “durante”, ad eccezione di quelle di tipo isotonico, molto utili per riequilibrare la perdita di elettroliti, sali minerali e vitamine quando lo sforzo è particolarmente intenso e prolungato.

 

 

 

26 Mag 2017

DOVE ANDIAMO SENZA IDRATAZIONE?

L’acqua riveste molti ruoli importanti nell’organismo.

Essa costituisce l’elemento principale della maggior parte delle cellule dell’organismo (fatta eccezione per le cellule adipose), protegge e lubrifica il cervello e le articolazioni. Trasporta le sostanze nutritive, aiuta le cellule ad eliminare le scorie e contribuisce a regolare la temperatura corporea.

 

L’acqua è il principale elemento del corpo umano. Rappresenta circa il 60% del peso di un maschio adulto e una percentuale leggermente inferiore di quello di una donna (circa 50-55%). I muscoli e il cervello sono costituiti per il 75% da acqua, il sangue e i reni per circa l’81%, il fegato per circa il 71%, le ossa per il 22% e il tessuto adiposo per circa il 20%.

 

Il corpo ha bisogno di acqua per sopravvivere e per funzionare adeguatamente. Gli essere umani non possono vivere senza bere per più di due giorni, a seconda delle condizioni climatiche, dei livelli di attività e di altri fattori. Nel caso di altre sostanze nutritive, invece, questo intervallo può protrarsi per settimane o mesi.

Anche se molto spesso viene trattata superficialmente, nessun altro nutriente è più essenziale o necessario in quantità così elevate.

 

Dunque, una buona idratazione è essenziale per la salute e il benessere.

 

Un’adeguata idratazione è importante per il corretto funzionamento del cervello. Quando siamo idratati adeguatamente, il sangue che arriva alle cellule cerebrali è più ricco di ossigeno e il cervello è più vigile. Una lieve disidratazione può pregiudicare la capacità di concentrazione e può influenzare negativamente le capacità di elaborazione del cervello.

 

Un organismo idratato riesce a trasportare meglio alle cellule i carboidrati, le vitamine, i minerali e altre importanti sostanze nutritive, nonché l’ossigeno.

 

L’idratazione gioca un ruolo essenziale anche nella digestione del cibo e nell’assorbimento dei nutrienti da parte dell’apparato digerente. Un’idratazione insufficiente rallenta la digestione e una scarsa idratazione cronica può portare alla costipazione.

 

I liquidi sono importanti per il corretto funzionamento del cuore e per mantenere la pressione arteriosa ai giusti livelli. La disidratazione diminuisce la gittata cardiaca, con conseguente aumento della frequenza cardiaca e una diminuzione della pressione arteriosa.

 

Un’adeguata assunzione di acqua è essenziale per il corretto funzionamento dei reni, poiché li aiuta ad eliminare le scorie e i nutrienti in eccesso principalmente attraverso le urine.

 

L’acqua agisce da lubrificante per i muscoli e le articolazioni, fungendo da cuscinetto per queste ultime e aiutando il corretto funzionamento dei muscoli.

 

Alcuni ritengono che una buona idratazione aiuti a idratare i tessuti corporei e a preservare l’elasticità, la morbidezza e il colorito della pelle.

 

L’acqua, senza non potremmo vivere.